Archivia Luglio 30, 2019

Nota Inail,gli indennizzi per danno biologico in capitale, aumento del 40%.

È stato approvato dalla Corte dei Conti il decreto del Ministero del Lavoro n.45 del 23 aprile 2019 riguardante l’approvazione della nuova tabella degli indennizzi per danno biologico in capitale per il 2019-2021.

Si tratta dell’approvazione del decreto che dopo la Determina del Presidente Inail n. 2 del 9 gennaio 2019 ha aumentato gli importi per gli indennizzi per danno biologico di circa il 40%. Per infortuni sul lavoro o malattia professionale con menomazione accertata tra il 6% e il 15%.

La rivalutazione è in vigore dal 1° gennaio 2019, e assorbe le precedenti del 2008 e del 2014 e la rivalutazione annuale automatica in vigore da luglio 2016.

Questa la tabella, allegata alla determina del gennaio 2019.

Equiparate le prestazioni per donne e uomini.

Info: Inail, Corte dei conti approva nuova tabella danno biologico in capitale 

Maggio 2018 chiusa la prima fase del Bando Isi Inail 2018

Si è conclusa lo scorso 30 maggio la prima fase del bando Isi Inail 2018 che assegna incentivi per interventi aziendali sulla sicurezza sul lavoro. Più di 17mila progetti inseriti.

Alle ore 18.00 del 30 maggio le domande inserite e accettate, ovvero con soglia minima di ammissibilità raggiunta e pronte per il click day sono state più di 17mila.

La seconda fase è prevista per il 6 giugno. Sarà il giorno del download del codice identificativo e momento nel quale Inail comunicherà data e ora del click-day.

Il bando Inail Isi 2018 ha messo a disposizione 369.726.206 euro per interventi in azienda, suddivisi in cinque assi. Si tratta della nona edizione del bando, dal 2010 stanziati più di due miliardi.

Info: Inail, chiusa prima fase bando Isi 2018

Nuovo portale per il 100° anniversario dell’Ilo, Ministero del Lavoro .

Il Ministero del Lavoro informa che è online dal 31 maggio 2019 il sito realizzato dallo stesso Ministero in occasione dei 100 anni dalla fondazione dell’Ilo Organizzazione Internazionale del Lavoro.

Il nuovo portale è stato pubblicato a seguito dell’evento per il 100° anniversario che si è tenuto a Roma il 31 maggio convocato dai Ministeri del Lavoro e delle Politiche Sociali e degli Affari Esteri. Evento dal titolo “Il futuro del Lavoro”. Riporta informazioni sull’Ilo (missione, tappe, link utili), gli eventi e il rapporto tra Ministero del Lavoro e l’Organizzazione internazionale del lavoro.

“Nel 1919, quaranta Stati si incontrarono a Washington per porre le basi dell’istituzione internazionale che oggi conosciamo come OIL (Organizzazione Internazionale del Lavoro). Dopo cento anni, i Paesi sono diventati 187 e molti passi in avanti sono stati fatti in tema di diritti, condizioni di lavoro e dialogo sociale”.

Info:
nota Ministero Lavoro nuovo sito 100 anni Ilo
sito centenario Ilo

Ministero della Salute, Allevamento, nuova app per compilazione Modello 4

Il Ministero della Salute informa circa la pubblicazione online della nuova app dedicata a chi si occupa di movimentazione di animali e che potrà essere utilizzata per l’invio del Modello 4. Applicazione realizzata dall’istituto Zooprofilattico dell’Abruzzo e del Molise,

Con Modello 4 si intende il documento dichiarazione di provenienza che accompagna gli animali durante il trasporto. Riporta dati su capi, destinazione, trattamenti farmacologici del bestiame, veterinario e trasportatore e deve essere compilato per Asl di partenza e arrivo, azienda di arrivo e azienda di ispezione.

L’app permetterà di redigere il modello per le specie bovina e bufalina, ovina, caprina, suina ed equidi. Per le altre specie è previsto un prossimo aggiornamento. È disponibile per Android e iOS.

È stato rilasciato un video tutorial sul portale vetinfo, affiancato dal Manuale App Documento Accompagnamento Informatizzato (Modello 4) disponibile nell’area riservata degli applicativi.

Info: Ministero della Salute

Inail, presentata la Relazione annuale 2018

Pubblicata da Inail la Relazione annuale 2018, presentata il 26 giugno a Roma dal presidente dell’Istituto Massimo De Felice in una conferenza stampa che si è tenuta nella Sala della Regina di Palazzo Montecitorio.

Più di 654mila le denunce di infortunio sul lavoro registrate da Inail nel 2018, -0,3% rispetto al 2017; 409mila i casi riconosciuti, ovvero-4,3% rispetto al 2017. 1.218 le denunce per infortunio sul lavoro con esito mortale, +6,1% sul 2017, 704 riconosciuti +4,5%. 19% gli infortuni sul lavoro riconosciuti avvenuti fuori dall’azienda, 421 gli incidenti mortali. Primi dati 2019, nei primi cinque mesi 391 le denunce di incidente mortale, 269.431 il dato complessivo.

59.500 le denunce di malattia professionale, +2,6% rispetto al 2017, 37% riconosciute, 3% in istruttoria; 43mila le persone ammalate, 40% per cause riconosciute. 1.177 i decessi, – 16,4% dal 2017. 1.400 le malattie per amianto nel 2018, 257 i decessi per silicosi/asbestosi.

739mila le posizioni assicurative censite, 709 le rendite di inabilità al 31 dicembre 2018. 7,6 milioni di prestazioni sanitarie erogate. 13.300 gli assistiti dal Centro Protesi di Vigorso di Budrio e Roma. 403.654 le prestazioni integrative riabilitative.

Aziende. 15,81% la riduzione dei premi assicurativi e dei contributi delle imprese nel 2018, 29 mila istanze di riduzione del premio, 300mila le imprese artigiane che hanno beneficiato di una riduzione del 7,09% per assenza di denunce di infortunio nel biennio 2016-2917. 370 milioni di euro nel bando Isi Inail 2017 che ha finanziato 16.600 progetti.

Info: Inail

Nuova strategia di comunicazione Echa 2019-2023, sostanze chimiche

Helpdesk Reach segnala la nuova strategia di comunicazione che l’Echa ha intenzione di seguire per il quinquennio 2019-2023.

Gli obiettivi e i termini della strategia sono stati raccolti dall’Agenzia europea per le sostanze chimiche in questo documento. L’Helpdesk nazionale ne ha riassunto le cinque aree di intervento:

  1. “Gestire il panorama sempre più complesso degli stakeholder adottando nuovi mezzi di comunicazione;
  2. Aumentare la visibilità dell’ECHA e consolidare la sua reputazione;
  3. Aumentare la consapevolezza sull’impatto del lavoro dell’ECHA;
  4. Stabilire relazioni con influencer e investigare metodi per beneficiare del dialogo con i cittadini dell’UE;
  5. Impegnarsi per una maggiore accessibilità in tutte le comunicazione”.

Info: Helpdesk Reach nuova strategia di comunicazione dell’Echa

Dimissioni consensuali lavoratrici madri lavoratori padri 2018

Relazione annuale sulle convalide delle dimissioni e risoluzioni consensuali delle lavoratrici madri e dei lavoratori padri. Pubblicato dall’Ispettorato nazionale del lavoro il rapporto anno 2018 sulle dimissioni ai sensi dell’art. 55 del Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n. 151. Rapporto redatto con il contributo della Consigliera nazionale di parità.

Nel 2018 le convalide sono state 49.451, ovvero +24% rispetto al 2017, nel 96% dei casi riferite a dimissioni (45.900 volontarie e 1.510 per giusta causa) e 4% risoluzioni consensuali.

41.335 convalide hanno interessato persone di nazionalità italiana, l’83% del totale, 11% persone non comunitarie, 6% comunitarie. Il 73% (35.963 convalide) ha riguardato lavoratrici madri, padri 13.488. Fasce di età maggiormente coinvolte: 29-44 anni 77% del totale. Nell’87% dei casi le convalide hanno interessato lavoratrici e lavoratori fino a un massimo di 10 anni di anzianità di servizio.

Motivazioni. Stante la possibilità di indicare più motivazioni da parte della lavoratrice/lavoratore, le dichiarazioni sono state 56.636, sulle citate  49.451 convalide. Le motivazioni più utilizzate:

  • incompatibilità tra l’occupazione lavorativa e le esigenze di cura della prole 20.212 36%;
  • 18% condizioni dell’azienda di appartenenza (6% organizzazione e condizioni di lavoro; quindi distanza, orario, mancata modifica degli orari, mancata concessione part time, modifica mansioni, modifica sede).
  • 33% passaggio al altra azienda.

Richieste di flessibilità e part time: 2.062, concesse 423.

Settori: 76% convalide nel terziario, 19% industria; 4% edilizia, 1% agricoltura. Dimensioni di impresa “al netto dei casi che non è stato possibile classificare per ragioni tecniche”: 32% micro imprese, 23% piccola impresa, 22% grande, 13% media impresa. 64% Nord, 18% Centro, 18% Centro e 185 Sud.

Info: Relazione annuale convalide delle dimissioni e risoluzioni consensuali 2018

Oms, burn-out fenomeno di origine occupazionale, inserito in ICD-11

L’Oms ha comunicato di aver ufficialmente riconosciuto la sindrome da burn-out come fenomeno di origine occupazionale e di averla appena inclusa nella revisione della classificazione internazionale delle malattie – International Classification of Diseases (ICD-11) .

Dalla nota della stessa Organizzazione mondiale della sanità del 28 maggio 2019 si apprende che il burn-out è stato catalogato nella Icd-11 alla voce Fattori che influenzano lo stato di salute o il contatto con i servizi sanitari sotto gruppo Fattori che influenzano lo stato di salute. Ovvero tra gli avvenimenti non classificati come malattia ma capaci di indurre la persona a contattare i servizi sanitari.

Con tale definizione: “Il burn-out è una sindrome concettualizzata come conseguenza dello stress cronico sul posto di lavoro che non è stato gestito con successo.

È caratterizzato da tre dimensioni:

sentimenti di esaurimento o esaurimento energetico;
maggiore distanza mentale dal proprio lavoro, o sentimenti di negativismo o cinismo relativi al proprio lavoro;
ridotta efficacia professionale.

Il burn-out si riferisce specificamente ai fenomeni nel contesto occupazionale e non dovrebbe essere applicato per descrivere esperienze in altri ambiti della vita”.

Inail, opuscolo sui servizi di verifica attrezzature macchine e impianti

Guida ai servizi di verifica di attrezzature, macchine e impianti di più ampia pratica e interesse. Questo il nuovo opuscolo pubblicato da Inail con informazioni per datori di lavoro, installatori, noleggiatori, proprietari, utilizzatori e amministratori di condominio sulle attività di verifica svolte da Inail in via esclusiva e non, attribuite all’Istituto dalla legge.

Sette le attività trattate dalla guida, le maggiori nell’intero gruppo di pratiche di verifica. Sono:

  • Impianti di riscaldamento;
  • Impianti di messa a terra e impianti di protezione contro le scariche atmosferiche;
  • Recipienti di trasporto gas – bombole per GPL;
  • Idroestrattori, carrelli semoventi a braccio telescopico, piattaforme di lavoro autosollevanti su colonne e ascensori e montacarichi da cantiere;
  • Apparecchi di sollevamento;
  • Ponti sospesi e macchine agricole raccoglifrutta;
  • Ponti sollevatori per veicoli.

Le attività sono analizzate attraverso schede di sintesi dei servizi, iter per la richiesta, tipologia di verifica (esami di progetto, prima verifica periodica, riconoscimento idoneità), i tariffari nazionali, i link di riferimento.

Le verifiche vengono svolte dalle Unità operative territoriali Inail o dal Dipartimento innovazioni tecnologiche per la sicurezza degli impianti, prodotti e insediamenti antropici dell’Istituto. In via esclusiva o attraverso gli operatori abilitati.

Info: Inail, Guida ai servizi di verifica di attrezzature, macchine e impianti di più ampia pratica e interesse

Ricetta veterinaria elettronica, bilancio a un mese dall’entrata in vigore

Ricetta veterinaria elettronica.

Pubblicato dal Ministero della Salute un nuovobilancio sull’utilizzo della REV, a un mese dal 16 aprile 2019, giorno in cui il nuovo sistema è entrato totalmente in vigore.

586.000 le prescrizioni elettroniche dal 16 aprile, ovvero dal momento in cui il sistema è obbligatorio, picco il 6 maggio con 34.988 ricette, il 10 maggio 7.880 punti vendita hanno emesso almeno una ricetta elettronica. Più di 1 milione le prescrizioni online emesse dall’avvio della sperimentazione, l’80% riguardante i piccoli animali.

Il Ministero della Salute informa che sono in corso interventi e analisi per continuare a migliorare la fruizione e la rapidità del sistema elettronico. I tempi di utilizzo sono attualmente sensibilmente ridotti, sono in corso verifiche su eventuali utilizzi non trasparenti dei service effettuati da strutture informatiche. A breve verrà rilasciata una documentazione tecnica per il dialogo tra Sistema informativo nazionale della farmacosorveglianza e i software gestionali.

La documentazione affiancherà il manuale già rilasciato online e le altre informazioni e tutorial disponibili sul sito www.ricettaveterinariaelettronica.it.

Info: Ministero della Salute bilancio REV a un mese dall’entrata in vigore