Archivia Febbraio 20, 2019

Scadenze dichiarazione investimenti incrementali 2018 per Bonus Pubblicità

Con un post del 31 dicembre 2018 l’Agenzia delle Entrate ha raccolto i termini per la presentazione della dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti pubblicitari incrementali realizzati nel 2018, da effettuare dal 1° al 31 gennaio 2018.

Si tratta del beneficio fiscale introdotto dall’’articolo 57-bis del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito con modificazioni dalla legge 21 giugno 2017, n. 96 e modificato dall’articolo 4 del decreto-legge 16 ottobre 2017, n. 148; dal decreto regolamentare D.P.C.M. 16 maggio 2018, n. 90 e dal provvedimento del 31 luglio 2018. Beneficio derivante dall’incremento minimo dell’1% nell’investimento, 75% del valore incrementale degli investimenti, 90% per micro piccole medie imprese e startup.

Le scadenze indicate dall’articolo 4 del provvedimento del 31 luglio 2018 sono:

  1. La “Dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati” per l’accesso al beneficio per
    l’anno 2017 e la “Comunicazione per l’accesso al credito d’imposta” per l’accesso al beneficio per
    gli investimenti relativi all’anno 2018 sono presentate, separatamente, dal giorno 22 settembre
    2018 al giorno 22 ottobre 2018, utilizzando il modello di cui all’articolo 2.
  2. La “dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati” per l’accesso al beneficio per
    l’anno 2018 è presentata dal 1° al 31 gennaio dell’anno 2019“.

Info: Dipartimento informazione editoria

La Legge di Bilancio pubblicata in Gazzetta Ufficiale

E’ stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n.302 del 31 dicembre 2018 la Legge 30 dicembre 2018, n. 145
Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021. Legge approvata definitivamente alla Camera il 30 dicembre 2018, dopo la questione di fiducia posta dal Governo alla Camera il 28 dicembre 2018 approvata con 327 voti favorevoli e 228 contrari. Questo il quadro di sintesi degli interventi pubblicato dalla Camera.

Di seguito in sintesi alcuni dei provvedimenti riguardanti il lavoro e le imprese:

  • credito di imposta 36% per acquisto prodotti riciclati;
  • proroga credito imposta formazione 4.0 per spese successive al 31 dicembre 2018;
  • estromissione agevolata immobili strumentali dal patrimonio di impresa;
  • regime forfettario e imposta unica sostitutiva al 15% per ricavi e compensi inferiori ai 65.000 euro;
  • 20% dal 2020 su imposte sui redditi e dell’IRAP per i imprenditori individuali ed i lavoratori
    autonomi con ricavi fino a 100.000 euro;
  • passa dal 50 al 25% la quota agevolabile per ricerca e sviluppo, da 20 a 10 milioni massimale di spesa;
  • contributo a fondo perduto Pmi per Piano Impresa 4.0 – Voucher manager;
  • proroga detrazioni per ristrutturazioni edili, efficienza energetica, bonus mobili, bonus verde;
  • credito imposta 65% erogazioni liberali bonifica ambientale edifici e terreni pubblici, compresa rimozione amianto.

Lavoro.

  • benefici previdenziali amianto a lavoratori ex Ipost con ricongiunzione contributiva e iscritti a forme previdenziali obbligatorie diverse dall’Assicurazione generale obbligatoria;
  • incremento di 1 milione all’anno per il Fondo di sostegno per le famiglie delle vittime di gravi infortuni sul lavoro;
  • proroga incentivo occupazione Mezzogiorno;
  • incentivo assunzione a tempo indeterminato di laureati con laurea magistrale 110 e lode oppure dottorato prima di 34 anni;
  • riduzione premi e tariffe Inail dal 1° gennaio 2019 410 milioni nel 2019, 525 2020 e 600 2021;
  • rimborso Inail 60% per reinserimento persone con disabilità al lavoro;
  • riduzione 2019 2020 e 2021 risorse strutturali Inail per progetti di investimento e formazione sicurezza sul lavoro (110,100, 100 milioni);
  • riduzione 2020 e 2021 dello sconto prevenzione Inail (riduzione di 50 milioni ogni anno);
  • aumento sanzioni violazioni sanzioni in materia di lavoro e legislazione sociale (+10% sanzioni sicurezza lavoro);
  • nuove assunzioni personale ispettivo Inl;
  • congedo obbligatorio paternità lavoratore dipendente di 5 giorni.

Sicurezza e antincendio luoghi cultura.

Prevista dal comma 566 dell’articolo 1 una ricognizione dei propri istituti e sedi e delle sedi degli altri ministeri adibite ai sensi del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42soggetti al controllo prevenzione incendi. Per tali immobili si dovrà procedere alla messa a norma e a nuove prescrizioni con decreti appositi da adottare entro sessanta giorni dal termine segnalato dal comma 566.

“Il medesimo decreto prevede opportune misure di sicurezza equivalenti, eseguibili negli istituti, luoghi della cultura e sedi del Ministero per i beni e le attività culturali e negli altri immobili, ai fini dell’adeguamento alle norme di prevenzione degli incendi ovvero alle eventuali prescrizioni impartite, da completare nel rispetto delle
scadenze previste dal decreto di cui al periodo precedente e comunque non oltre il 31 dicembre 2022”.

Info: Gazzetta Ufficiale

Le linee guida progetti inclusione persone con disabilità

Pubblicato dal Ministero del Lavoro il Decreto direttoriale n. 669 del 28 dicembre 2018 –Linee guida per la presentazione dei progetti sperimentali in materia di vita indipendente ed inclusione nella società delle persone con disabilità per l’anno 2018. Documento che riassume i criteri che le Regioni dovranno seguire per ottenere il finanziamento di interventi definiti dal Secondo programma di azione biennale per la promozione dei diritti e l’integrazione delle persone con disabilità – Linea di intervento 2, azioni 3 4 e 5.

Il finanziamento è sostenuto da 15 milioni di euro stanziati dal Ministero del Lavoro, risorse derivanti dal Fondo per le non autosufficienze ai sensi del DPCM 12 dicembre 2018. Dovranno essere almeno 187 le proposte finanziabili, con l’ammontare per singolo ambito territoriale che non dovrà superare gli 80.000 euro.

Ogni Regione dispone di più ambiti territoriali stabiliti sul dato della popolazione regionale residente nella fascia d’età 18-64 anni al 1° gennaio 2018. Si va dal singolo ambito di Valle d’Aosta e Molise ai 25 ambiti della Lombardia, 19 di Lazio e Sicilia. Le Regioni possono comunque segnalare ambiti in numero maggiore che potranno essere finanziati nel caso in cui non venissero assegnate tutte le risorse disponibili.

Non potranno essere ammessi gli ambiti territoriali che dovranno ancora avviare le attività da annualità 2017.

Ogni progetto finanziato sarà sostenuto fino all’80% della spesa.  “Per quel che riguarda le azioni di sistema, l’eventuale finanziamento non può oltrepassare il 15% dell’ammontare del valore del progetto. Per azioni di sistema, ai fini delle presenti Linee Guida, si intendono esclusivamente:

a) il supporto alle Agenzie per la vita indipendente e consulenza alla pari;
b) la formazione rivolta alla persona con disabilità e alla sua famiglia;
c) la formazione rivolta all’assistente personale”.

I progetti dovranno durare 12 mesi, con eventuali proroghe stabilite dopo segnalazione di cause e cronoprogramma aggiornato.

Scadenza per invio proposte è il 28 febbraio 2019. Le altri fasi sono: valutazione proposte 22 marzo; 29 marzo pubblicazione ambiti ammessi; 19 aprile protocollo d’intesa.

Maggio 2019 inizio delle attività.

Info: Ministero Lavoro

Piano neve 2018/2019

Pubblicate dal Ministero dell’Interno le indicazioni riguardanti il Piano neve 2018/2019, informazioni per la viabilità sicura in inverno e in caso di ghiaccio, neve, condizioni meteorologiche avverse.

Quattro i punti trattati dal piano e per i quali vengono pubblicati online documenti mappe e ordinanze:

Il Ministero invita i viaggiatori a informarsi su traffico e condizioni meteo e verificare lo stato della propria vettura. Qui i comunicati di Viabilità Italia su traffico e meteo.

Ricordiamo i principali riferimenti per info su traffico e viabilità:

  • C.i.s.s. (numero gratuito 1518);
  • Isoradio e Onda Verde sulle reti Radio-Rai e Televideo;
  • Anas e numero unico 800.841.148.

Ferrovie:

Info: Ministero Interno

Inps, nuovi servizi informativi per verifica stato domanda NASpI

Inps informa su alcuni nuovi servizi che a breve verranno implementati per permettere agli utenti di verificare lo stato di una domanda di NASpI. Sms, MyInps e App

.

Per quanto riguarda l’app Inps mobile entro la fine del 2018 verrà attivata una funzionalità per il controllo in tempo reale dello stato di avanzamento di una domanda.

Le notifiche su ricezione e avanzamento potranno quindi essere ricevute dall’utente anche per Sms attraverso un nuovo servizio automatico in corso di realizzazione. Il servizio potrà essere utilizzato anche dal beneficiario NASpI che verrà informato sulla liquidazione della prima rata.

Infine l’area MyInps del sito, dove l’utente potrà verificare online ogni informazione su esito e stato dei pagamenti. Tre saranno in particolare gli avvisi:

  • notifica di comunicazione epistolare con link su accoglimento/rigetto al documento Postel;
  • “avviso di pagamento Disoccupazione non agricola;
  • avviso di possibile diritto all’indennità NASpI”.

Info: Inps

Nanomateriali, modifica ai requisiti di informazione forniti dalle aziende

L’Helpdesk Reach ed Echa informano circa l’approvazione da parte della Commissione europea di nuove norme sui requisiti che le aziende dovranno comunicare in merito ai nanomateriali.

Si tratta di nuovi requisiti che entreranno in vigore il 1° gennaio 2020, avranno l’obiettivo di consentire un controllo sistemico sulle proprietà dei nanomateriali, sull’utilizzo e sui rischi per la salute e per l’ambiente.

I cambiamenti riguarderanno produttori e importatori e saranno rilevanti per le nanoforme di sostanze che rientrano nel regolamento Reach. Echa invita le aziende a prepararsi alla novità e annuncia la possibile pubblicazione di nuove guide e supporti.

Info:  Helpdesk Reach

Conversione Decreto sicurezza notifica preliminare prefetto lavori pubblici

E’ stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale n.281 del 3 dicembre 2018 la Legge 1 dicembre 2018, n. 132 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 4 ottobre 2018, n. 113, recante disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale e immigrazione, sicurezza pubblica, nonche’ misure per la funzionalita’ del Ministero dell’interno e l’organizzazione e il funzionamento dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalita’ organizzata. Delega al Governo in materia di riordino dei ruoli e delle carriere del personale delle Forze di polizia e delle Forze armate.

Nel testo di conversione è stata apportata una modifica all’articolo 26, comma 1 del decreto 4 ottobre nel passaggio riguardante la notifica preliminare.”All’articolo 26, comma 1, le parole: « nonché al prefetto » sono
sostituite dalle seguenti: «nonché, limitatamente ai lavori pubblici, al prefetto»”.

Il citato articolo 26 interveniva sull’articolo 99 comma 1 del Testo Unico sicurezza sul lavoro. Dove ora quindi dopo le parole “provinciale del lavoro si inseriscono” le parole “nonché, limitatamente ai lavori pubblici, al prefetto”.

Info: Gazzetta Ufficiale

Comunicazioni Obbligatorie, Ministero del Lavoro ecco la terza nota trimestrale 2018

Sono stati pubblicati dal Ministero del Lavoro i dati sulle Comunicazioni Obbligatorie nel terzo trimestre 2018. 56,4mila in più rispetto al 2017 i contratti che da tempo determinato sono stati trasformati in indeterminato.

2milioni 822mila i contratti di lavoro attivati nel terzo trimestre 2018 al netto di quelli derivanti dal tempo determinato o apprendistato, +1,5% rispetto al 2017. In totale comprese le trasformazioni 2milioni 994mila i contratti di lavoro, +3,4% rispetto al 2017. Come detto 56,4mila le trasformazioni ovvero +48,6% e di queste 55mila derivano dal tempo determinato.

+6% attivazioni al Centro, +5,8% al Nord, -1% al Sud. Il 69% dei contratti attivati si è avuto nei servizi (+2,9% aumento di settore), Industria 14,4% (+8%), Agricoltura 16,6% (+1,6%).

Le attivazioni a tempo indeterminato hanno rappresentato un flusso complessivo di circa 565mila unità, 67mila in più sul 2017 ovvero 13,4%. 495mila le cessazioni, ovvero 6mila in meno rispetto alle attivazioni.

Ancora: +0,7% ovvero 14mila i nuovi contratti a tempo determinato, +9,4% apprendistato (+7mila contratti), Altro +5,0%. -0,6% i contratti di collaborazione.

Il ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio: “Sono questi i primi effetti reali del decreto dignità. Rispondiamo con i numeri reali del mercato del lavoro alle ipotesi ed agli studi catastrofistici”.

Info:
Ministero del Lavoro nota sul rapporto comunicazioni obbligatorio terzo trimestre 2018
Terza nota trimestrale 2018 comunicazioni obbligatorie 

Fonte: Ministero del Lavoro

Lavoro digitalizzato, rischi per la sicurezza nel 2025, relazione Eu-Osha

Futuro digitalizzato e rischi per la sicurezza sul lavoro. Questo il tema della recente relazione pubblicata da Eu-Osha che riporta riflessioni sul futuro del lavoro e sui rischi per la sicurezza considerando le attuali e prossime innovazioni tecnologiche. Una relazione redatta al termine di un progetto di ricerca biennale su un proiezione da ora al 2025.

Prospettive in merito ai rischi nuovi ed emergenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro correlati alla digitalizzazione nel periodo fino al 2025 è il titolo del volume, di cui è disponibile anche una sintesi, entrambi in inglese. L’impatto delle TIC è già ora assolutamente evidente e potrebbe essere ancor più consistente tra meno di dieci anni influenzando totalmente il mondo del lavoro, le abitudini gli ambienti. Attraverso attrezzature, strumenti, organizzazione, orari, controllo.

Eu-Osha ha analizzato quattro scenari di possibile evoluzione della vita professionale nel 2025, elaborati seguendo relazioni di esperti e informazioni raccolte su letteratura specializzata, colloqui telefonici e sondaggi online.

Gli scenari sono:

EvoluzioneTrasformazioneUtilizzo e Frammentazione e delle slide animate ne semplificano e sintetizzano la comprensione.