Nuovo regolamento trasparenza valutazioni catena alimentare: EFSA

Il Ministero della Salute, Focal Point italiano dell’EFSA informa sulle novità in merito alla trasparenza nelle valutazioni sul rischio nella catena alimentare che dovrà seguire l’Agenzia europea a partire dal 27 marzo 2021.

Le nuove misure sono state introdotte dal Regolamento UE 2019/1381 del 20 giugno 2019 relativo alla trasparenza e alla sostenibilità dell’analisi del rischio dell’Unione nella filiera alimentare, e che modifica i regolamenti (CE) n. 178/2002, (CE) n. 1829/2003, (CE) n. 1831/2003, (CE) n. 2065/2003, (CE) n. 1935/2004, (CE) n. 1331/2008, (CE) n. 1107/2009, (UE) 2015/2283 e la

direttiva 2001/18/CE.

Così Efsa sul suo sito in merito al nuovo regolamento: “Scopo del nuovo regolamento è quello di aumentare la trasparenza nella valutazione dei rischi inerenti alla filiera alimentare; rafforzare l’affidabilità, l’obiettività e l’indipendenza degli studi scientifici presentati all’EFSA e rafforzare la struttura organizzativa dell’EFSA per garantire la sostenibilità a lungo termine dell’Autorità”.

EFSA pubblicherà guide e riferimenti per gli stakeholders e terrà sessioni informative. I documenti ora disponibili:

Regolamento per la trasparenza: disposizioni pratiche.

Trattamento delle richieste di accesso a documenti.

Il Focal point italiano.

Fonte: Ministero Salute

Indicazioni Inps: quarantena lavoratori privato, lavoratori fragili

Pubblicato da Inps un messaggio del 15 gennaio 2021 con nuove indicazioni sulla tutela dei lavoratori dipendenti del privato in caso di quarantena per Covid e per i lavoratori fragili.

La circolare segue la precedente del 9 novembre 2020 n.4157 e riguarda le novità derivanti dalla legge di bilancio 2021.

Lavoratori in sorveglianza attiva o in permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva: dal 1° gennaio 2021 il medico curante non dovrà più indicare nella certificazione gli estremi del provvedimento sanitario come invece obbligatorio nel 2020.

Lavoratori fragili: nuovo periodo di tutela, ovvero equiparazione dell’assenza al ricovero ospedaliero, dal 1°gennaio – al 28 febbraio 2021.

Proroga anche dello svolgimento di norma del lavoro in modalità agile.

“Si ribadisce che l’equiparazione per i lavoratori privati aventi diritto alla tutela previdenziale della malattia comporta il riconoscimento della prestazione economica e della correlata contribuzione figurativa entro i limiti del periodo massimo assistibile, previsto dalla normativa vigente per la specifica qualifica e il settore lavorativo di appartenenza”.

Fonte : Inps

Pneumatici fuori uso: Direttiva Ministero Ambiente

Pubblicata dal Ministero dell’Ambiente una direttiva sulla raccolta degli pneumatici fuori uso, per contrastare accumuli irregolari, roghi, per tutela della salute e dell’ambiente, prassi omegenee sul piano nazionale.

La direttiva prevede oltre agli abituali obiettivi di gestione degli interessati:

raccolta oltre il 15% per gestioni con immesso superiore alle 200 tonnellate, tramite contributo rideterminato nuove quantità;

fino al 20% per quantità da raccogliere superiori alle quantità determinate dal decreto ministeriale 182/19;

obbligo di indicare da parte di gommisti le quantità ritirate dai punti di generazione, pneumatici immessi e contributi della vendita.

FONTE: Ministero Ambiente

Dati Inail: 131mila casi Covid sul lavoro al 31 dicembre, novembre +26mila

131.090 denunce di contagi di Covid sul lavoro rilevate al 31 dicembre 2020, + 26.762 casi rispetto al 30 novembre 2020. 423 casi mortali, 57 in più dal 30 novembre al 31 dicembre. È quanto si legge nell’aggiornamento 31 dicembre 2020 della Scheda nazionale – I dati sulle denunce da Covid-19 pubblicato da Inail.

131.090 denunce di Covid sul lavoro corrispondono al 23,7% del totale degli infortuni sul lavoro e al 6,2% dei contagi Covid a livello nazionale rilevati da Iss. I 26.762 nel periodo fine novembre fine dicembre sono distribuiti in questo modo: 16.991 dicembre, 7.901 novembre e 1.599 ottobre. La somma delle denunce nel trimestre ottobre-dicembre è di oltre 75 mila episodi.

Nel totale delle denunce di contagio sul lavoro il 69,6% è rappresentato da donne. Età media per entrambi i sessi 46 anni.

423 casi sono un terzo delle morti sul lavoro denunciate a Inail al 31 dicembre 2020, 0,6% delle morti per Covid indicate da Iss. 83,2% uomini, 70,2% 50-64 anni. Al settore settore della Sanità e assistenza sociale il 68,8% delle denunce e il 25% dei decessi.

Contagi sul lavoro: 47,5% Nord-Ovest, 23,0% Nord-Est, 13,8% Centro, 4,2% Isole, 1,5% Sud.

Decessi: Nord-Ovest 51,3%, Sud 18,9%, Centro 13,9%, Nord-Est 12,1% e Isole 3,8%.

FONTE: Inail

Nuovo regolamento trasparenza valutazioni catena alimentare: EFSA

Il Ministero della Salute, Focal Point italiano dell’EFSA informa sulle novità in merito alla trasparenza nelle valutazioni sul rischio nella catena alimentare che dovrà seguire l’Agenzia europea a partire dal 27 marzo 2021.

Le nuove misure sono state introdotte dal Regolamento UE 2019/1381 del 20 giugno 2019 relativo alla trasparenza e alla sostenibilità dell’analisi del rischio dell’Unione nella filiera alimentare, e che modifica i regolamenti (CE) n. 178/2002, (CE) n. 1829/2003, (CE) n. 1831/2003, (CE) n. 2065/2003, (CE) n. 1935/2004, (CE) n. 1331/2008, (CE) n. 1107/2009, (UE) 2015/2283 e la

direttiva 2001/18/CE.

Così Efsa sul suo sito in merito al nuovo regolamento: “Scopo del nuovo regolamento è quello di aumentare la trasparenza nella valutazione dei rischi inerenti alla filiera alimentare; rafforzare l’affidabilità, l’obiettività e l’indipendenza degli studi scientifici presentati all’EFSA e rafforzare la struttura organizzativa dell’EFSA per garantire la sostenibilità a lungo termine dell’Autorità”.

EFSA pubblicherà guide e riferimenti per gli stakeholders e terrà sessioni informative. I documenti ora disponibili:

Regolamento per la trasparenza: disposizioni pratiche.

Trattamento delle richieste di accesso a documenti.

Il Focal point italiano.

FONTE : Ministero Salute

Dati Inail : Denunce contagi Covid sul lavoro al 30 novembre 2020

104.328 contagi sul lavoro da Covid al 30 novembre 2020, ovvero il 20,9% del totale delle denunce di infortunio sul lavoro e il 13% dei contagi rilevati dall’Istituto superiore di sanità. Sono i dati Inail del monitoraggio al 30 novembre 2020 curato dalla Consulenza statistico attuariale.

37.547 casi in più rispetto al 31 ottobre 2020, 49 mila casi di Covid sul lavoro nel bimestre ottobre-novembre 2020, ovvero il 47% del totale 2020, 46.500 marzo-aprile. 366 i casi mortali al 30 novembre 2020, ovvero un terzo del totale delle morti sul lavoro denunciate a Inail e 0,7% delle morti causate dal Covid a livello nazionale. 34 in più rispetto al 31 ottobre 2020.

50,3% delle denunce pervenute nel Nord-Ovest, 21% nel Nord-Est, 13,7% Centro, 11,1% Sud e 3,9% Isole. Decessi 53,8% Nord-Ovest, Sud 16,9%, Centro 13,7%, Nord-Est 12,8% e Isole 2,8%.

68,7% delle denunce ha interessato il l settore della sanità e assistenza sociale, il 23,7% dei casi mortali; amministrazione pubblica 9,2% delle denunce e 10,3% dei decessi.

38,6% delle denunce tecnici della salute, 9,3% dei casi mortali; 18,6% operatori socio-sanitari, 9,5% medici, 7,6% operatori socio-assistenziali, 7,4% personale non qualificato nei servizi sanitari, 4,3% impiegati amministrativi, 2,2% addetti ai servizi di pulizia, 1,2% conduttori di veicoli, 1% dirigenti amministrativi e sanitari.

Età media dei contagi 46 anni, donne il 69,4%.

Fonte: Inail

Novembre 2020: Testo Unico sicurezza lavoro

Pubblicata dall’Ispettorato nazionale del lavoro la versione novembre 2020 del Testo unico salute e sicurezza sul lavoro.

Riporta:

interpelli n. 1 del 23/01/2020 e n. 2 del 20/02/2020;

lettera circolare prot. 11056 del 31/03/2020 del Ministero della Salute:

lettera circolare del 29/04/2020 prot. 14915 del Ministero della Salute;

Modificato l’allegato XXXVIII;

Modifica art. 242, comma 6, e allegati XLII e XLIII, ai sensi del D.Lgs. 1 giugno 2020, n. 44;

Modificato art. 180, comma 3, ai sensi del Decreto Legislativo 31 luglio 2020, n. 101;

Decreto 7 agosto 2020 – Abilitazione alla conduzione di generatori di vapore;

circolare n. 13 del 04/09/2020;

Decreto Direttoriale n. 6 del 14 febbraio 2020 Ventitreesimo elenco dei soggetti abilitati per l’effettuazione delle verifiche periodiche;

Modifica allegato XLVI ai sensi del Decreto Legge 7 ottobre 2020, n. 125;

la lettera circolare dell’INL del 23/10/2020 prot. 3395.

Fonte: Testo unico sicurezza sul lavoro novembre 2020

Leggi

Versione precedente rilasciata a gennaio 2020.

Nuove indicazioni Inps sui congedi per quarantena scolastica

Con la circolare n.132 del 20 novembre 2020 Inps fornisce nuovi chiarimenti sul congedo Covid-19 per quarantena scolastica già trattato con la circolare n. 116/2020.

Congedo COVID-19 per quarantena scolastica dei figli e per sospensione dell’attività didattica dei figli in presenza in favore dei lavoratori dipendenti. Abrogazione dell’articolo 5 del decreto-legge 8 settembre 2020, n. 111. Articolo 21-bis del decreto–legge 14 agosto 2020, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126, come modificato dall’articolo 22 del decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137. Variazioni al piano dei conti.

La circolare affronta i cambiamenti riguardanti la normativa introdotta dall’articolo 5 del decreto-legge 8 settembre 2020, n. 111 a seguito di novità come:

legge 13 ottobre 2020, n. 126, di conversione in legge del decreto-legge 14 agosto 2020 n. 104. ha abrogato il decreto-legge n. 111/2020 e prevede con nuovo articolo 21 bis: congedo quarantena anche per contatti fuori scuola;

articolo 22 del decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137 con nuova modifica articolo 21 bis: fino a 16 anni per richiesta lavoro agile, astensione totale senza licenziamento e da comunicare al datore di lavoro per minore 14-16 anni;

decreto-legge n. 137/2020: congedo per disposta sospensione della didattica in presenza del figlio convivente minore di anni 14 anni.

I chiarimenti della circolare riguardano in particolare i seguenti aspetti:

quarantena per contatto fuori da scuola ovvero ” attività sportive di base o di attività motoria in strutture quali palestre, piscine, centri sportivi, circoli sportivi, sia pubblici che privati, nonché all’interno di strutture regolarmente frequentate per seguire lezioni musicali e linguistiche”: necessaria quarantena disposta da Asl e a partire dal 14 ottobre 2020;

congedo per sospensione attività in presenza: necessario provvedimento nazionale, regionale o comunale o della singola scuola, a partire dal 29 ottobre;

compatibilità genitori: incompatibile svolgimento contemporaneo lavoro agile e congedo o non svolgimento lavorativo di un genitore.

“Fermo restando il presupposto della necessaria sussistenza della convivenza del figlio con il genitore richiedente il congedo, se un genitore fruisce del congedo per quarantena scolastica del figlio ovvero per la sospensione dell’attività didattica in presenza dello stesso, l’altro genitore non potrà fruire negli stessi giorni delle misure di cui trattasi per quel figlio, ma potrà fruirne per altro figlio avuto da un altro rapporto, purché il genitore dell’altro figlio non stia a sua volta fruendo di congedo o lavoro agile per quarantena del figlio ovvero per la sospensione dell’attività didattica in presenza dello stesso”.

Una nuova circolare Inps fornirà indicazioni per i congedi per genitori di studenti delle secondarie di secondo grado in caso di sospensione della didattica.

Fonte: Inps

Notte europea dei ricercatori: 27 novembre 2020

Il 27 novembre 2020 si celebra la Notte Europea dei Ricercatori, iniziativa promossa dalla Commissione Europea fin dal 2005 che coinvolge ogni anno migliaia di ricercatori e istituzioni di ricerca in tutti i paesi europei.

L’obiettivo è di creare occasioni di incontro tra ricercatori e cittadini per diffondere la cultura scientifica e la conoscenza delle professioni della ricerca in un contesto informale e stimolante.
L’Italia ha aderito da sempre all’iniziativa europea con una molteplicità di progetti che ne hanno fatto tradizionalmente uno dei paesi europei con il maggior numero di eventi sparsi sul territorio.

Anche quest’anno la Notte dei ricercatori si celebrerà in Italia con una serie di eventi on line. Per il 2020 la manifestazione coinvolge in Italia 7 progetti per un totale di oltre 80 città.

Gli IRCCS e la Notte Europea dei Ricercatori 

La Notte Europea dei Ricercatori rappresenta anche un’occasione straordinaria per presentare al grande pubblico il ruolo rivestito dagli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico come centri di eccellenza in cui si coniugano ricerca e assistenza per garantire ai cittadini le migliori risposte in termini di prevenzione, diagnosi e cura.

Gli Istituti Regina Elena e San Gallicano dedicano uno spazio alla Notte dei ricercatori, il 27 Novembre alle ore 12:00 con la diretta Facebook dal titolo “Pandemie & Vaccini, un futuro sostenibile è nelle nostre mani?”. Parlano i direttori scientifici degli Istituti Gennaro Ciliberto e Aldo Morrone, in una intervista live social dove risponderanno a domande su temi di grande interesse e attualità.

Dalle 9:30 alle 11:30, attraverso una diretta Facebook e YouTube, i ricercatori Neuromed si alterneranno per guidare gli studenti delle scuole partecipanti in una visita nei laboratori, per esporre le ricerche in corso e aprire uno squarcio verso gli sviluppi futuri. Nel corso della diretta, inoltre, è prevista la straordinaria partecipazione di alcuni ricercatori dell’Istituto Nazionale Tumori I.R.C.C.S. Fondazione G. Pascale.

L’IRCCS materno infantile Burlo Garofolo di Trieste partecipa alla Notte Europea dei Ricercatori. Dal 26 al 28 novembre la città della scienza propone incontri con ricercatori, tour virtuali, collegamenti e giochi, tutto online.

Anche lo Spallanzani ha spostato online il programma dell’annuale Notte Europea dei Ricercatori, organizzata da Frascati Scienza, che si svolgerà il 27 novembre sotto l’acronimo #EARTH, EnHance Resilience Through Humanity, ed alla quale non mancherà come di consueto il contributo dell’INMI. Alle ore 19, sulla pagina Facebook dell’INMI, il Direttore Scientifico dello Spallanzani Giuseppe Ippolito terrà un webinar sui vaccini.

L’IRCCS De Bellis celebra il duro lavoro dei ricercatori dedicando loro una canzone grazie all’ironia della Rimbamband e all’apporto dell’agenzia di comunicazione Moscabianca. Una versione inedita dei Neverending Story che darà il via a una serie di pillole video che avranno come protagonisti i ricercatori dell’Ente.

Fonte: salute.gov.it

(Sicurezza Alimentare) Carabinieri NAS: la brillante cooperazione tra il NAS di Bologna e il RIS di Parma porta alla denuncia di due persone – altri due indagati in Sicilia e Sardegna e gravi difformità igieniche scoperte in Toscana e Molise.

La proficua collaborazione tra gli investigatori del NAS di Bologna e quelli del RIS di Parma ha permesso di risalire ai responsabili per le lesioni causate a un giovane emiliano il quale, dopo aver mangiato un trancio di pizza, era dovuto ricorrere alle cure dei sanitari per la rimozione di un corpo estraneo di natura metallica che gli si era conficcato nell’esofago. Nel corso della successiva ispezione effettuata dai Carabinieri presso l’esercizio ove l’alimento era stato acquistato, l’acuto occhio degli investigatori del NAS era caduto su due spazzole con setole metalliche, utilizzate dai gestori del locale per la pulizia del piano lavorazione. I due strumenti, sottoposti a sequestro, erano quindi stati inviati ai tecnici del RIS i cui accertamenti avevano confermato la compatibilità tra i filamenti delle due spazzole e il corpo estraneo estratto dall’esofago dello sfortunato avventore.

Il NAS di Cagliari, al termine di un’attività investigativa, ha deferito in stato di libertà l’amministratore unico di una ditta specializzata nel commercio di carni. L’indagato è accusato del reato di frode in commercio in quanto era solito rivendere all’ingrosso carni fresche con peso effettivo inferiore a quanto dichiarato nella documentazione di accompagnamento.

Un’attenta attività informativa ha permesso al NAS di Catania di individuare un allevamento di bovini abusivamente attivato nelle campagne sicule. Al momento dell’accesso ispettivo nella struttura i militari hanno sorpreso una persona intenta a effettuare una macellazione clandestina, e scoperto un fuoco all’interno del quale venivano bruciati rifiuti pericolosi e i bolli identificativi elettronici riconducibili a 42 bovini precedentemente macellati, 8 dei quali risultavano essere denunciati come smarriti da altri allevatori della zona.
L’area circostante l’allevamento, esteso su una superficie di circa 30.000 mq, presentava larghe zone ricoperte dai liquami provenienti dalle deiezioni di 60 capi di bestiame, le quali venivano sversate direttamente sul terreno nudo.
I Carabinieri e il personale medico veterinario dell’ASP territorialmente competente hanno sequestrato sia gli animali che l’allevamento abusivo, per un valore di mercato stimato in circa 560.000 euro. Una persona è stata deferita in stato di libertà.

Il NAS di Livorno ha segnalato amministrativamente il gestore di un’alimentari a tema etnico. Nel corso di un’ispezione, infatti, i militari toscani hanno rivelato che i locali del punto vendita versavano in scarse condizioni igieniche e che all’interno dell’esercizio erano venduti dei prodotti privi di etichetta con indicazioni in lingua italiana.
Il personale dell’Azienda USL Toscana Sud-Est, intervenuto sul posto su segnalazione dei Carabinieri, ha disposto la chiusura dell’alimentari, il cui valore di mercato è stimato in 100.000 euro.

Il NAS di Livorno, unitamente ai tecnici dell’Azienda USL Toscana Nord-Ovest, ha disposto la chiusura di un frantoio sito in provincia di Lucca. Gli accertamenti dei militari, infatti, hanno portato alla luce scarse condizioni igieniche, caratterizzate dalla presenza diffusa di escrementi di roditori sia sul pavimento che sulle attrezzature utilizzate per la molitura delle olive. Il valore dell’attività inibita, in questo caso, è di un milione di euro.

Il NAS di Campobasso, infine, al termine di un’ispezione condotta presso un mercato coperto comunale, ha contestato al Sindaco di un centro abitato molisano diverse carenze-igienico strutturali che interessavano l’area vendita.

Fonte: salute.gov.it