Ministero della Salute, Allevamento, nuova app per compilazione Modello 4

Il Ministero della Salute informa circa la pubblicazione online della nuova app dedicata a chi si occupa di movimentazione di animali e che potrà essere utilizzata per l’invio del Modello 4. Applicazione realizzata dall’istituto Zooprofilattico dell’Abruzzo e del Molise,

Con Modello 4 si intende il documento dichiarazione di provenienza che accompagna gli animali durante il trasporto. Riporta dati su capi, destinazione, trattamenti farmacologici del bestiame, veterinario e trasportatore e deve essere compilato per Asl di partenza e arrivo, azienda di arrivo e azienda di ispezione.

L’app permetterà di redigere il modello per le specie bovina e bufalina, ovina, caprina, suina ed equidi. Per le altre specie è previsto un prossimo aggiornamento. È disponibile per Android e iOS.

È stato rilasciato un video tutorial sul portale vetinfo, affiancato dal Manuale App Documento Accompagnamento Informatizzato (Modello 4) disponibile nell’area riservata degli applicativi.

Info: Ministero della Salute

Inail, presentata la Relazione annuale 2018

Pubblicata da Inail la Relazione annuale 2018, presentata il 26 giugno a Roma dal presidente dell’Istituto Massimo De Felice in una conferenza stampa che si è tenuta nella Sala della Regina di Palazzo Montecitorio.

Più di 654mila le denunce di infortunio sul lavoro registrate da Inail nel 2018, -0,3% rispetto al 2017; 409mila i casi riconosciuti, ovvero-4,3% rispetto al 2017. 1.218 le denunce per infortunio sul lavoro con esito mortale, +6,1% sul 2017, 704 riconosciuti +4,5%. 19% gli infortuni sul lavoro riconosciuti avvenuti fuori dall’azienda, 421 gli incidenti mortali. Primi dati 2019, nei primi cinque mesi 391 le denunce di incidente mortale, 269.431 il dato complessivo.

59.500 le denunce di malattia professionale, +2,6% rispetto al 2017, 37% riconosciute, 3% in istruttoria; 43mila le persone ammalate, 40% per cause riconosciute. 1.177 i decessi, – 16,4% dal 2017. 1.400 le malattie per amianto nel 2018, 257 i decessi per silicosi/asbestosi.

739mila le posizioni assicurative censite, 709 le rendite di inabilità al 31 dicembre 2018. 7,6 milioni di prestazioni sanitarie erogate. 13.300 gli assistiti dal Centro Protesi di Vigorso di Budrio e Roma. 403.654 le prestazioni integrative riabilitative.

Aziende. 15,81% la riduzione dei premi assicurativi e dei contributi delle imprese nel 2018, 29 mila istanze di riduzione del premio, 300mila le imprese artigiane che hanno beneficiato di una riduzione del 7,09% per assenza di denunce di infortunio nel biennio 2016-2917. 370 milioni di euro nel bando Isi Inail 2017 che ha finanziato 16.600 progetti.

Info: Inail

Nuova strategia di comunicazione Echa 2019-2023, sostanze chimiche

Helpdesk Reach segnala la nuova strategia di comunicazione che l’Echa ha intenzione di seguire per il quinquennio 2019-2023.

Gli obiettivi e i termini della strategia sono stati raccolti dall’Agenzia europea per le sostanze chimiche in questo documento. L’Helpdesk nazionale ne ha riassunto le cinque aree di intervento:

  1. “Gestire il panorama sempre più complesso degli stakeholder adottando nuovi mezzi di comunicazione;
  2. Aumentare la visibilità dell’ECHA e consolidare la sua reputazione;
  3. Aumentare la consapevolezza sull’impatto del lavoro dell’ECHA;
  4. Stabilire relazioni con influencer e investigare metodi per beneficiare del dialogo con i cittadini dell’UE;
  5. Impegnarsi per una maggiore accessibilità in tutte le comunicazione”.

Info: Helpdesk Reach nuova strategia di comunicazione dell’Echa

Ricetta veterinaria elettronica, bilancio a un mese dall’entrata in vigore

Ricetta veterinaria elettronica.

Pubblicato dal Ministero della Salute un nuovobilancio sull’utilizzo della REV, a un mese dal 16 aprile 2019, giorno in cui il nuovo sistema è entrato totalmente in vigore.

586.000 le prescrizioni elettroniche dal 16 aprile, ovvero dal momento in cui il sistema è obbligatorio, picco il 6 maggio con 34.988 ricette, il 10 maggio 7.880 punti vendita hanno emesso almeno una ricetta elettronica. Più di 1 milione le prescrizioni online emesse dall’avvio della sperimentazione, l’80% riguardante i piccoli animali.

Il Ministero della Salute informa che sono in corso interventi e analisi per continuare a migliorare la fruizione e la rapidità del sistema elettronico. I tempi di utilizzo sono attualmente sensibilmente ridotti, sono in corso verifiche su eventuali utilizzi non trasparenti dei service effettuati da strutture informatiche. A breve verrà rilasciata una documentazione tecnica per il dialogo tra Sistema informativo nazionale della farmacosorveglianza e i software gestionali.

La documentazione affiancherà il manuale già rilasciato online e le altre informazioni e tutorial disponibili sul sito www.ricettaveterinariaelettronica.it.

Info: Ministero della Salute bilancio REV a un mese dall’entrata in vigore

Vigilanza benefici contributivi e normativi Legge 296/2006

Pubblicata dall’Ispettorato nazionale del lavoro la circolare n.7 del 6 maggio 2019 con chiarimenti sull’applicazione in sede di vigilanza di quanto disposto in merito a benefici normativi e contributivi dall’art. 1, comma 1175, Legge 296/2006.

Il comma sul quale vengono riportati chiarimenti è il seguente: ““a decorrere dal 1° luglio 2007, i benefici normativi e contributivi previsti dalla normativa in materia di lavoro e legislazione sociale sono subordinati al possesso, da parte dei datori di lavoro, del documento unico di regolarità contributiva, fermi restando gli altri obblighi di legge ed il rispetto degli accordi e contratti collettivi nazionali nonché di quelli regionali, territoriali o aziendali, laddove sottoscritti, stipulati dalle organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale”. Il tema è stato già trattato dall’Ispettorato con la circolare n.3/2018 sulla “mancata applicazione dei contratti collettivi sottoscritti da organizzazioni
comparativamente più rappresentative sul piano nazionale – attività di vigilanza”.

L’Ispettorato chiarisce che ai fini della verifica del beneficio debba essere considerato il trattamento economico/normativo garantito ai lavoratori, non l’applicazione del contratto sottoscritto dalle organizzazioni sindacali più rappresentative: “si ritiene che anche il datore di lavoro che si obblighi a corrispondere ai lavoratori dei trattamenti economici e normativi equivalenti o superiori a quelli previsti da tali contratti, possa legittimamente fruire dei benefici normativi e contributivi indicati dall’art. 1, comma 1175, della L. n. 296/2006″. A prescindere dal contratto collettivo o dalla sua formale indicazione in sede di assunzione.

In ogni caso lo scostamento da quanto previsto dai contratti collettivi causerà la perdita del beneficio.

Info: circolare n.7 del 6 maggio 2019

Sviluppo Economico, guida operativa sui Certificati bianchi

Certificati bianchi. Questo il documento pubblicato dal Ministero dello Sviluppo Economico e dal Mistero dell’Ambiente il 2 maggio 2019 redatto da Gse con Enea e Rse che riporta informazioni sulla presentazione delle richieste di incentivo per il risparmio energetico.

La guida è stata pubblicata dopo il decreto ministeriale Approvazione della Guida operativa per promuovere l’individuazione, la definizione e la presentazione di progetti nell’ambito del meccanismo dei Certificati Bianchi e aggiornamento della tabella recante le tipologie progettuali ammissibili, di cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico 11 gennaio 2017, come modificato dal decreto del Ministro dello sviluppo economico 10
maggio 2018 in materia di Certificati Bianchi. Provvedimento che ha riportato anche l’aggiornamento della tabella delle tipologie progettuali ammissibili.

Questi gli argomenti trattati dal volume:

  • “Allegato 1.1 – Chiarimenti operativi per la presentazione dei progetti;
  • Allegato 2.1 – Guide settoriali: il settore industriale della produzione di piastrelle ceramiche;
  • Allegato 2.2 – Guide settoriali: il settore industriale della produzione di vetro e prodotti in vetro;
  • Allegato 2.3 – Guide settoriali: il settore industriale della produzione di articoli in materiale plastico;
  • Allegato 2.4 – Guide settoriali: il settore industriale della produzione della carta;
  • Allegato 2.5 – Guide settoriali: impianti di produzione di energia termica e frigorifera;
  • Allegato 2.6 – Guide settoriali: il Servizio Idrico Integrato;
    Allegato 3 – Interventi di efficienza energetica non ammissibili”.

Info: Ministero Sviluppo Economico, Guida operativa Certificati bianchi

Selezione Navigator, avviso pubblico Anpal Servizi per le candidature

Pubblicato l’avviso di Anpal Servizi Spa per la selezione pubblica dei Navigator delle figure professionali che si occuperanno dell’avvio del Reddito di cittadinanza.

Procedura selettiva pubblica per il conferimento degli incarichi di collaborazione – ex art.12 del Decreto Legge 28 gennaio 2019, n. 4, convertito in legge, con modificazioni, dalla Legge 28 marzo 2019, n. 26 recante disposizioni urgenti in materia di Reddito di cittadinanza e di pensioni.

3.000 saranno le posizioni, distribuite in ripartizioni provinciali, la collaborazione sarà fino al 30 aprile 2021 a fronte di un compenso lordo annuo di 27.338,76 euro più 300 euro lordi mensili per rimborsi forfettari relativi alle spese per l’espletamento dell’incarico.

L’incarico sarà assegnato dopo procedura selettiva che prevede per i seguenti requisiti di ammissibilità:

  • “a) laurea magistrale/specialistica(LM/LS) in una delle seguenti discipline:
    scienze dell’economia (LM‐56 o 64/S);
    scienze della politica (LM‐62 o 70/S);
    scienze delle pubbliche amministrazioni (LM‐63 o 71/S);
    scienze economico aziendali (LM‐77 o 84/S);
    servizio sociale e politiche sociali (LM‐87);
    programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali (57/S);
    sociologia e ricerca sociale (LM‐88),
    sociologia (89/S);
    scienze dell’educazione degli adulti e della formazione continua (LM‐57 o 65/S);
    psicologia (LM‐51 o 58/S);
    giurisprudenza (LMG‐01 o 22/S);
    teoria e tecniche della normazione e dell’informazione giuridica (102/S);
    scienze pedagogiche (LM‐85 o 87/S);
    ovvero diploma di laurea (DL) secondo il “vecchio ordinamento” corrispondente ad una delle predette lauree magistrali ai sensi del decreto 9 luglio 2009 del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Ovvero siano in possesso di altra laurea equiparata o equipollente sulla base delle vigenti disposizioni normative. Si ritengono equipollenti a quelli suindicati anche i titoli di studio conseguiti all’estero, o i titoli esteri conseguiti in Italia, riconosciuti secondo le vigenti disposizioni. Sarà cura del candidato vincitore dimostrare la sussistenza delle suddette condizioni al momento della contrattualizzazione.
  • b) cittadinanza italiana o di uno degli stati membri dell’Unione Europea o di regolare permesso di
    soggiorno per lavoro.
  • c) godimento dei diritti civili e politici, anche nello stato di appartenenza e provenienza.
  • d) assenza di condanne penali, di procedimenti penali in corso, interdizione o altre misure che escludono la costituzione del rapporto di lavoro con le pubbliche amministrazioni, secondo le leggi vigenti.
  • e) assenza di condanne penali, anche se con sentenza non passata in giudicato, per reati di mafia, di terrorismo, di narcotraffico, di violenza sessuale, malversazione, truffa, frode, concussione, corruzione, induzione indebita a dare o promettere utilità, istigazione alla corruzione, peculato, turbata libertà dell’industria o del commercio, ricettazione, riciclaggio, autoriciclaggio.
  • f) assenza di licenziamenti o dispense dall’impiego presso una pubblica amministrazione.
  • g) idoneità fisica allo svolgimento delle attività”.

L’ammissione alla prova sarà sull’analisi dei requisiti in rapporto 1 a 20 tra posizioni e candidature provinciali, voto di laurea, quindi a parità di condizioni minore età. La prova sarà su quesiti a risposta multipla, 100 in 100 minuti. 10 quesiti per ogni ambito, dalla cultura generale all’economia aziendale.

Prova superata con minimo 60 risposte valide su 100, vincitori i primi in graduatoria fino a esaurimento disponibilità e a parità di condizioni con minore età e migliore voto di laurea.

Gli elenchi degli ammessi alla prova data ora e luogo verranno pubblicati su http://selezionenavigator.anpalservizi.it sito di riferimento, almeno dieci giorni prima della selezione. Sarà lo stesso sito che comunicherà le graduatorie finali entro sette giorni dall’ultima sessione d’esame.

Le domande dovranno essere inviate online ancora attraverso http://selezionenavigator.anpalservizi.it utilizzando il pulsante Candidati. Verrà generato un codice identificativo, il candidato dovrà stampare la domanda e portarla il giorno della prova. Sarà possibile presentare una sola domanda e per una sola provincia.

Scadenza: 8 maggio 2019 alle ore 12.00.

L’accesso al portale è ammesso con pin INPS, SPID o CNS (Carta Nazionale dei Servizi).

Info:
Nota e info Anpal avviso per i Navigator
Regolamento completo e Avviso pubblico

Bando Isi Inail 2018, al via l’inserimento della domanda

Bando Isi 2018.

Inail ricorda la prima delle date dell’edizione 2018 del bando per incentivi alle imprese per interventi riguardanti la sicurezza sul lavoro.

A partire dall’11 aprile 2019 ore 12.00 e fino alle 18.00 del 30 maggio sarà possibile compilare la domanda. Effettuare simulazioni, verificare l’ammissibilità e salvarla. Preparare la propria proposta per il download del codice identificativo previsto per il 6 giugno 2019.

La domanda può essere compilata soltanto essendo in possesso delle credenziali per i servizi online Inail e la registrazione al portale deve essere effettuata almeno due giorni lavorativi prima della chiusura della procedura online.

Il 6 giugno 2019 sarà anche il giorno nel quale verranno comunicate le date dell’invio definitivo della candidatura.

Ricordiamo che il bando Isi 2018 ha stanziato 369.726.200 euro. Cinque sono gli assi di finanziamento.

  • Asse 1 Generalista 182.308.344 euro;
  • Asse 2 Tematica 45.000.000 euro;
  • Asse 3 Amianto 97.417.862 euro;
  • Asse 4 Micro e Piccole Imprese 10.000.000 euro;
  • Asse 5 Agricoltura euro 35.000.000.

Info: Inail inserimento domanda bando Isi 2018

Documento di programmazione della vigilanza per il 2019

Pubblicato dall’ispettorato nazionale del lavoro il Documento di programmazione della vigilanza per il 2019, documento sulle verifiche da effettuare nell’anno corrente in materia lavoro, assicurazioni sociali obbligatorie e salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Come si legge dalla premessa firmata dal capo dell’Ispettorato Leonardo Alestra le attività saranno indirizzate al presidio del territorio, alla prossimità al mondo del lavoro per verificare il rispetto dei “diritti fondamentali dei lavoratori, della legalità e della adeguatezza delle condizioni di lavoro”. Obiettivi della vigilanza: norme, Decreto dignità, Reddito di cittadinanza, lavoro nero, caporalato interposizione illecita di manodopera, dumping sociale.

Una tabella posta al termine del documento riassume la quantità di imprese che si prevede di controllare: 147.445. Per le seguenti tipologie di vigilanza: lavoristica 94.180; salute e sicurezza 17.000; previdenziale 18.000; assicurativa 18.265.

Accanto alla vigilanza continueranno le attività di prevenzione e promozione con incontri informativi e di aggiornamento. Al termine del 2019 dovranno essere stati realizzati circa 400 appuntamenti.

Info: Programmazione attività di vigilanza 2019

Uso in sicurezza dei prodotti fitosanitari, volume Inail

Uso in sicurezza dei prodotti fitosanitari è l’argomento trattato da Inail in una delle ultime pubblicazioni. Un documento particolarmente utile a chi è impegnato nel settore agricolo, che tratta i Pf, i rischi, la sicurezza, la tutela dei consumatori e dell’ambiente.

L’opuscolo è strutturato su schede informative monotematiche che affrontano la normativa di riferimento per quanto riguarda acquisto, trasporto, immagazzinamento, utilizzo, smaltimento e documentazione aziendale; la sicurezza e il Testo Unico; etichettatura; metodi alternativi da utilizzare in agricoltura.

La normativa di riferimento si avvia in Europa con la direttiva 2009/128/CE recepita dal D.lgs. n. 150/2012. Quindi il Dm 22 gennaio 2014 con il relativo Piano di azione nazionale; il citato D.lgs 81/08.

Per fitosanitari o agrofarmaci si intendono generalmente prodotti utilizzati per proteggere le piante; conservare; eliminare infestanti; influenzare la coltivazione. Sono costituiti da: sostanze attive, coformulanti e coadiuvanti. L’intossicazione può avvenire sia per inalazione, che per contatto dermico o ingestione. La valutazione dei rischi è in carico al datore di lavoro e definita dal Titolo IX del TU.

Il volume è curato dal Dipartimento innovazioni tecnologiche e sicurezza degli impianti, prodotti e insediamenti antropici, Dit Consulenza tecnica accertamento rischi e prevenzione, Contarp. Questo l’indice:

  • “Prodotti fitosanitari o agrofarmaci;
  • Il pericolo nell’uso dei prodotti fitosanitari;
  • La valutazione del rischio chimico professionale;
  • Schede tecnico-informative;
  • Documentazione aziendale;
  • Dispositivi di protezione individuale;
  • Allegato 1. Quadro normativo di sintesi sui prodotti fitosanitari;
  • Allegato 2. Guida alla lettura della etichetta e scheda dati di sicurezza (MsDs);
  • Allegato 3. L’ADR: disposizioni generali ed esenzioni;
  • Allegato 4. La difesa integrata;
  • Allegato 5. La gestione dei rifiuti;
  • Allegato 6. Glossario”.

Info: Inail, Uso in sicurezza dei prodotti fitosanitari