Periodico Dati Inail novembre 2019

E’ stato Pubblicato da Inail il numero di novembre 2019 del periodico statistico Dati. Quattro gli argomenti affrontati: le novità nell’indennizzo del danno biologico; le tavole di mortalità; la vivenza a carico e l’assicurazione per le casalinghe.

Per quanto riguarda il danno biologico la scheda analizza le motivazioni e le novità accorse negli ultimi anni che hanno comportato l’adozione della nuova Tabella di indennizzo del danno biologico in capitale 2019-2021 con Dmn. 45 del 23 aprile 2019.

Punto Inail in valore capitale, indennizzi tabellati, gradi di inabilità, componente patrimoniale. “In conseguenza dell’adozione di basi tecniche aggiornate, sia in termini finanziari che demografici, (tasso tecnico più basso – 2,5% anziché 4,5% – e probabilità di sopravvivenza più elevate, in particolare per le malattie professionali), si stima che l’applicazione della nuova tabella comporterà, in media, per l’Istituto l’erogazione di indennizzi più elevati di circa il 40%”.

Il paragrafo sulle tavole di mortalità approfondisce i criteri alla base del calcolo degli oneri Inail in riferimento a infortunati e tecnopatici con grado di inabilità superiore al 16%.

Viene affrontata inoltre, la novità introdotta dalla Legge di bilancio 2019 sulla vivenza a carico di ascendenti e collaterali, ovvero eliminazione del riferimento all’insussistenza di mezzi autonomi e concorso del lavoratore al mantenimento del superstite; calcolo su reddito pro capite su reddito netto del nucleo familiare superstite. Questo il nuovo articolo 106 del Testo Unico Presidente della Repubblica del 30 giugno 1965, n.1124: A gli effetti dell’art. 85, la vivenza a carico è provata quando il reddito pro capite dell’ascendente e del collaterale, ricavato dal reddito netto del nucleo familiare superstite, calcolato col criterio del reddito equivalente, risulti inferiore alla soglia definita dal reddito pro capite, calcolato con il medesimo criterio del reddito equivalente, in base al reddito medio netto delle famiglie italiane pubblicato periodicamente dall’Istat e abbattuto del 15% di una famiglia tipo composta di due persone adulte”.

Inail ricorda anche le novità in materia introdotte dopo la Legge di bilancio 2019: ampliamento platea 18-67 anni, grado di invalidità permanente passato dal 27% al 16%, una tantum di 300 euro per inabilità 6-15%, assegno assistenza continuativa per e gravi condizioni menomative; premio assicurativo annuo passato da da 12,91 euro a 24 euro.

Fonte :Dati Inail Novembre 2019

Il volume Inail, “La protezione attiva antincendio”

Pubblicato da Inail un nuovo volume che analizza le disposizioni del Codice di prevenzione incendi decreto del Ministro dell’interno 3 agosto 2015 e in particolare allw misure di riduzione del rischio indicate nei capitoli S.6 e S.7, S.8.

Il volume segue la prima pubblicazione di carattere introduttivo del 2018 e la successiva sugli elementi strutturali del maggio 2019. Si articola su 13 casi di studio che analizzano le fasi di Controllo dell’incendio, Rilevazione e allarme e Controllo di fumi e calore. Le misure di protezione attiva.

Per misura attiva, ovvero per una delle declinazioni del concetto di misura di protezione prevista dal Codice (l’altra è la passiva) si intendono i sistemi che possono sorvegliare gli ambienti e inviare l’allarme; cotnrollare l’incendio; gestire fumo e calore. Le principali sono:

  • “Attrezzature ed impianti di estinzione degli incendi;
  • Sistemi di rivelazione e allarme incendio (IRAI);
  • Evacuatori di fumo e di calore (SEFC);
  • Segnaletica di sicurezza;
  • Illuminazione di sicurezza”.

La normativa di riferimento annovera il d.m. 20 dicembre 2012 Regola tecnica di
prevenzione incendi per gli impianti di protezione attiva contro l’incendio installati nelle attività soggette ai
controlli di prevenzione incendi, il d.m. 22 gennaio 2008 n. 37 Regolamento concernente l’attuazione dell’articolo 11- quaterdecies, comma 13, lettera a) della legge n. 248 del 2 dicembre 2005, recante riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all’interno degli edifici, il d.p.r. 1 agosto 2011 n. 151, l’art. 17 del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e il Codice di prevenzione incendi.

Info: Inail, La protezione attiva antincendio

Governo: approvato il decreto tutela del lavoro

È stato approvato dal Consiglio dei Ministri n.68 del 6 agosto 2019 un decreto legge riguardante la tutela del lavoro e la risoluzione delle crisi aziendali.

Come si legge dalla nota del Governo, il provvedimento riporterà misure per la tutela di categorie di lavoratori come rider, persone con disabilità, LSU ed LPU. Misure per l’attuazione attraverso Inps del Reddito di cittadinanza e per la disciplina di Anpal sevizi Spa.

Per quanto riguarda le crisi industriali interesserà le aree produttive di Sardegna, Sicilia, Isernia, Ilva, prevedendo inoltre l’accesso al fondo salva opere per la aziende edili in crisi.

Previsti interventi per l’Associazione italiana alberghi per la gioventù per il sostegno del turismo giovanile, scolastico, sportivo.

Comunicazione sito produzione prodotti cosmetici, modello, Ministero Salute

È stato pubblicato dal Ministero della Salute il modello di comunicazione delle informazioni di sito di produzione dei prodotti cosmetici previsto dal Decreto del Ministro della Salute 27 settembre 2018 sulle Procedure di controllo del mercato interno dei prodotti cosmetici.

Il modello è stato approvato con Provvedimento del Direttore Generale della direzione generale dei dispositivi medici e del servizio farmaceutico del Ministero della Salute e riguarda le comunicazioni previste dall’articolo 9 comma 1 del decreto del 27 settembre 2018 necessarie per ottemperare a quanto indicato dagli articoli 7, 21, 22 e 23 del Regolamento (CE) n. 1223/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 30 novembre 2009.

Interessa i soggetti indicati dall’articolo 8 comma 1 del provvedimento e deve essere utilizzato per l’invio della comunicazione al Ministero della Salute e alla Regione/Provincia autonoma nella quale si trova il sito di produzione.

Accanto al modello, il Ministero ha inserito un secondo allegato con le indicazioni per la compilazione e per l’invio via Pec. Riporta informazioni pratiche affiancate da commenti su alcune fasi lavorative come preparazione del semilavorato, preparazione della miscela finale, inserimento del recipiente finale nell’imballaggio secondario, logistica e attività produttive, sovraetichettatura. Maggiori dettagli e chiarimenti sulle operazioni sono ospitati da una circolare operativa.

“È opportuno ricordare che secondo quanto disposto dall’articolo 8, comma 1 del DM 27 settembre 2018, la Persona Responsabile che non effettui nessuna delle operazioni di produzione individuate dall’articolo 8, comma 2 del DM 27 settembre 2018, non è soggetta all’obbligo di comunicazione, e questo si spiega in quanto tale soggetto è già tenuto ad eseguire una notifica al portale europeo Cosmetic Product Notification Portal (CPNP) secondo le disposizioni dell’articolo 13 del Regolamento (CE) n. 1223/2009. Sono pertanto escluse dall’ambito di applicazione del DM tutte le operazioni di produzione di materie prime in forma di sostanza, miscela o formulato destinate al settore cosmetico, e non sono soggetti agli adempimenti di cui all’articolo 9, comma 2 del DM i siti che si limitano a produrre materie prime ad uso cosmetico”.

Info:
Ministero Salute nota sul modello per la produzione dei cosmetici 

Messaggio Inps 2767 : Anf e computabilità altre misure di sostegno alla famiglia

Pubblicato da Inps il messaggio n.2767 del 18 luglio 2019 con chiarimenti in merito al calcolo degli importi Anf e alla computabilità delle altre misure a sostegno della famiglia.

I benefici per i quali si riportano indicazioni in relazione alla formazione del reddito sono:

  • Premio alla nascita;
  • Assegno di natalità;
  • Reddito di garanzia, Contributo famiglie, e assegno regionale Regione Autonoma Trentino Alto Adige.

Inps comunica che nella composizione del reddito complessivo e quindi nel calcolo del diritto al beneficio Anf sono esclusi sia l’Assegno di natalità che il Premio alla nascita.

Sono redditi esenti i benefici regionali Reddito di garanzia, Contributo famiglie numerose e Assegno regionale per il nucleo familiare.

Info: Inps 

Direttiva: Attività professionale vita familiare, genitori e assistenza

Pubblicata sulla Gazzetta dell’Unione europea del 12 luglio 2019 la Direttiva Ue 2019/1158 del 20 giugno 2019 relativa all’equilibrio tra attività professionale e vita familiare per i genitori e i prestatori di assistenza e che abroga la direttiva 2010/18/UE del Consiglio.

La direttiva riporta nuove prescrizioni minime riguardanti la parità uomo donna sul lavoro e in merito alla conciliazione vita lavoro in caso di genitorialità o assistenza. In vigore ad agosto 2019 deve essere recepita dagli Stai membri entro il 2 agosto 2022. Entro il 2 agosto 2024 per quanto riguarda le misure riguardanti retribuzione o l’indennità corrispondente alle ultime due settimane del congedo parentale.

Il provvedimento in particolare si riferisce:

  • “a) al congedo di paternità, al congedo parentale e al congedo per i prestatori di assistenza;
  • b) a modalità di lavoro flessibili per i lavoratori che sono genitori o i prestatori di assistenza”.

Per quanto riguarda il congedo di paternità o di un secondo genitore nel caso sia riconosciuto dal diritto nazionale, dovrà essere di dieci giorni lavorativi. Quattro mesi il congedo parentale prima del compimento di una determinata età, massimo otto anni, due mesi non potranno essere trasferiti, previsto il ragionevole preavviso, subordinazione ad anzianità non superiore a un anno, consentite misure per godimento con modalità flessibili.

Prestazioni di assistenza. Cinque giorni lavorativi all’anno, possibili integrazioni a discrezione degli Stati membri o di assegnazione di periodi differenti da u anno. Assenza per causa di forza maggiore, ovvero da “ragioni familiari urgenti in caso di malattie o infortuni che ne rendano indispensabile l’immediata presenza”. Da inquadrare per periodo determinato in base ad anno, evento o entrambi.

Retribuzione e indennità. “2. Per quanto riguarda il congedo di paternità di cui all’articolo 4, paragrafo 1, tale retribuzione o indennità garantisce un reddito almeno equivalente a quello che il lavoratore interessato otterrebbe in caso di interruzione delle sue attività per motivi connessi allo suo stato di salute, entro i limiti di un eventuale massimale stabilito dal diritto nazionale. Gli Stati membri possono subordinare il diritto a un pagamento o un’indennità a periodi di occupazione precedente, che non devono essere superiori a sei mesi immediatamente prima della data prevista per la nascita del figlio.

3. Per quanto riguarda il congedo parentale di cui all’articolo 5, paragrafo 2, tale retribuzione o l’indennità è definita dallo Stato membro o dalle parti sociali ed è stabilita in modo da facilitare il ricorso al congedo parentale da parte di entrambi i genitori”.

Orari flessibili per figli fino a otto anni o per prestazioni di assistenza. Diritto alla richiesta e durata che può essere soggetta a limitazione ragionevole. “Quando le modalità di lavoro flessibili di cui al paragrafo 1 hanno durata limitata, alla fine del periodo convenuto il lavoratore ha il diritto di ritornare all’organizzazione originaria della vita professionale. Il lavoratore ha il diritto di chiedere di tornare all’organizzazione originaria della vita professionale anche prima della fine del periodo convenuto, ogniqualvolta un cambiamento di circostanze lo giustifichi. Il datore di lavoro prende in considerazione una richiesta di ritorno anticipato all’organizzazione originaria della vita professionale e vi risponde alla luce sia delle proprie esigenze sia di quelle del lavoratore”.

Diritto di riprendere il proprio posto di lavoro o posto equivalente dopo il congedo e di beneficiare di eventuali miglioramenti avvenuti durante l’assenza. Misure contro la discriminazione, misure contro il licenziamento e onere della prova.

Relazione degli Stati membri alla Commissione entro il 2 agosto 2027 i cui dati confluiranno nel rapporto generale della Commissione al Parlamento europeo.

Info: Gazzetta europea 12 luglio 2019

Nota Inail,gli indennizzi per danno biologico in capitale, aumento del 40%.

È stato approvato dalla Corte dei Conti il decreto del Ministero del Lavoro n.45 del 23 aprile 2019 riguardante l’approvazione della nuova tabella degli indennizzi per danno biologico in capitale per il 2019-2021.

Si tratta dell’approvazione del decreto che dopo la Determina del Presidente Inail n. 2 del 9 gennaio 2019 ha aumentato gli importi per gli indennizzi per danno biologico di circa il 40%. Per infortuni sul lavoro o malattia professionale con menomazione accertata tra il 6% e il 15%.

La rivalutazione è in vigore dal 1° gennaio 2019, e assorbe le precedenti del 2008 e del 2014 e la rivalutazione annuale automatica in vigore da luglio 2016.

Questa la tabella, allegata alla determina del gennaio 2019.

Equiparate le prestazioni per donne e uomini.

Info: Inail, Corte dei conti approva nuova tabella danno biologico in capitale 

Maggio 2018 chiusa la prima fase del Bando Isi Inail 2018

Si è conclusa lo scorso 30 maggio la prima fase del bando Isi Inail 2018 che assegna incentivi per interventi aziendali sulla sicurezza sul lavoro. Più di 17mila progetti inseriti.

Alle ore 18.00 del 30 maggio le domande inserite e accettate, ovvero con soglia minima di ammissibilità raggiunta e pronte per il click day sono state più di 17mila.

La seconda fase è prevista per il 6 giugno. Sarà il giorno del download del codice identificativo e momento nel quale Inail comunicherà data e ora del click-day.

Il bando Inail Isi 2018 ha messo a disposizione 369.726.206 euro per interventi in azienda, suddivisi in cinque assi. Si tratta della nona edizione del bando, dal 2010 stanziati più di due miliardi.

Info: Inail, chiusa prima fase bando Isi 2018

Nuovo portale per il 100° anniversario dell’Ilo, Ministero del Lavoro .

Il Ministero del Lavoro informa che è online dal 31 maggio 2019 il sito realizzato dallo stesso Ministero in occasione dei 100 anni dalla fondazione dell’Ilo Organizzazione Internazionale del Lavoro.

Il nuovo portale è stato pubblicato a seguito dell’evento per il 100° anniversario che si è tenuto a Roma il 31 maggio convocato dai Ministeri del Lavoro e delle Politiche Sociali e degli Affari Esteri. Evento dal titolo “Il futuro del Lavoro”. Riporta informazioni sull’Ilo (missione, tappe, link utili), gli eventi e il rapporto tra Ministero del Lavoro e l’Organizzazione internazionale del lavoro.

“Nel 1919, quaranta Stati si incontrarono a Washington per porre le basi dell’istituzione internazionale che oggi conosciamo come OIL (Organizzazione Internazionale del Lavoro). Dopo cento anni, i Paesi sono diventati 187 e molti passi in avanti sono stati fatti in tema di diritti, condizioni di lavoro e dialogo sociale”.

Info:
nota Ministero Lavoro nuovo sito 100 anni Ilo
sito centenario Ilo

Ministero della Salute, Allevamento, nuova app per compilazione Modello 4

Il Ministero della Salute informa circa la pubblicazione online della nuova app dedicata a chi si occupa di movimentazione di animali e che potrà essere utilizzata per l’invio del Modello 4. Applicazione realizzata dall’istituto Zooprofilattico dell’Abruzzo e del Molise,

Con Modello 4 si intende il documento dichiarazione di provenienza che accompagna gli animali durante il trasporto. Riporta dati su capi, destinazione, trattamenti farmacologici del bestiame, veterinario e trasportatore e deve essere compilato per Asl di partenza e arrivo, azienda di arrivo e azienda di ispezione.

L’app permetterà di redigere il modello per le specie bovina e bufalina, ovina, caprina, suina ed equidi. Per le altre specie è previsto un prossimo aggiornamento. È disponibile per Android e iOS.

È stato rilasciato un video tutorial sul portale vetinfo, affiancato dal Manuale App Documento Accompagnamento Informatizzato (Modello 4) disponibile nell’area riservata degli applicativi.

Info: Ministero della Salute